Caratterizzazione dei vigneti sudalpini in funzione della difficoltà gestionale e rischio di abbandono
2022 - 2023
CooperazioneNegli ultimi anni la superficie vitata del Sud delle Alpi della Svizzera è in forte evoluzione, con in particolare la diminuzione dei tradizionali vigneti di collina onerosi dal punto di vista della gestione. Questo studio vuole gettare le basi per definire e individuare in maniera oggettiva i vigneti meritevoli di un sostegno per la loro salvaguardia.
Lo studio ha lo scopo di fornire agli organi competenti informazioni dettagliate e oggettive sulla situazione attuale dell’area vitata ticinese e sulle diverse condizioni gestionali in particolare.Questi dati serviranno quale base decisionale per sviluppare misure concrete di sostegno per i vigneti più a rischio di abbandono e/o meritevoli di salvaguardia.
Sulla base di un’analisi dell’evoluzione dell’area vitata tra il 1989 e il 2020 si individueranno i fattori geomorfologici (p. es. pendenza del vigneto), logistici (distanza e dislivello dalla strada) e gestionali (forma del vigneto, distanza dal bosco, ecc.) che ne rendono la gestione onerosa e ne aumentano il rischio di abbandono.
Un secondo aspetto che verrà preso in considerazione è la presenza all’interno del vigneto di elementi tipici della tradizione viticola sudalpina (pergole, sostegni in pietra, terrazzamenti etc.) che rappresentano un valore aggiunto sia in termini paesaggistici che di biodiversità.
Grazie a queste analisi sarà poi possibile applicare alla superficie vitata del 2020 un livello di rischio di abbandono in funzione della difficoltà gestionale e della possibilità di edificare o meno e individuare quindi i vigneti più bisognosi di misure di salvaguardia.
In anteprima di questo progetto, il WSL ha sviluppato un Metodo innovativo per definire le differenze strutturali e gestionali tra i vigneti.
Pubblicazioni
Altre Pubblicazioni
Moretti, M. (eds), 2017: Diversità dei vigneti della Svizzera italiana: stato attuale e prospettive. Lugano, Società ticinese di scienze naturali. 43-58.