Biodiversità e servizi ecosistemici: I margini delle foreste diventano sempre più importanti

18.03.2024 | Ghent University / Fabienne Frey | WSL News

Le foreste sono caratterizzate da una grande biodiversità e forniscono numerosi servizi ecosistemici, come lo stoccaggio del carbonio, la produzione di legno e il raffreddamento. Tuttavia, gli interni e i margini delle foreste differiscono notevolmente in termini di biodiversità e servizi ecosistemici. Lo dimostra uno studio internazionale condotto dall'Università di Gand con la collaborazione dell'Istituto federale di ricerca sulla foresta, la neve e il paesaggio WSL.

Alcune specie vegetali e servizi ecosistemici si trovano principalmente all'interno delle foreste, mentre altre specie e servizi si trovano più facilmente ai margini. I ricercatori guidati dall'Università di Gand e con la collaborazione del WSL hanno analizzato queste differenze. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Ecology and Evolution, ha analizzato l'interno e i margini di 45  foreste in Europa. Sono state paragonate quattro misure di biodiversità e sette servizi ecosistemici. «Se vogliamo comprendere meglio, promuovere e mantenere le funzioni delle foreste europee, dobbiamo tenere conto ancora di più delle differenze ecologiche tra gli interni e i margini delle foreste», afferma Kurt Bollmann, coautore dello studio e ricercatore del WSL.

I servizi ecosistemici variano a seconda del luogo e della composizione

Nel cuore della foresta, ad esempio, crescono più piante tipicamente forestali come il miglio selvatico (Milium effusum) o il l’uva di volpe (Paris quadrifolia), vi vige una maggiore diversità di specie e più refrigerio in estate. D'altra parte, ai margini delle foreste crescono più specie vegetali e la produzione di legno è maggiore, probabilmente perché ai margini delle foreste sono disponibili più luce e nutrienti. I margini delle foreste offrono anche più nettare agli insetti impollinatori e offrono migliori risultati in termini di rigenerazione forestale, poiché le condizioni di crescita delle piantine sono migliori ai margini delle foreste.

Anche la struttura della foresta influisce sui vari servizi ecosistemici. Ad esempio, fattori come la stratificazione, la densità delle chiome e la composizione delle specie arboree determinano quali servizi ecosistemici sono prioritari nella foresta. I forestali possono quindi influenzare i servizi ecosistemici che vogliono massimizzare nella loro foresta. Ciò può avvenire attraverso interventi come il diradamento, la potatura o la selezione delle specie arboree.

I margini delle foreste stanno diventando sempre più importanti

Fino a poco tempo fa, i servizi ecosistemici venivano misurati principalmente all'interno delle foreste, poiché i margini delle foreste sono spesso esposti a influenze esterne. Tuttavia, le foreste europee sono altamente frammentate e fino al 70% della superficie forestale europea si trova a meno di 1 km da un margine della foresta, il 20% addirittura a meno di 100 metri. Questo ha spinto i ricercatori a quantificare il contributo dei margini forestali ai servizi ecosistemici e a confrontarli con gli interni delle foreste. Bollmann conclude: "I risultati dimostrano che una gestione forestale integrativa che tenga conto sia dei margini che degli interni delle foreste è importante per le strategie di promozione della biodiversità e dei servizi ecosistemici. Lo studio dimostra che non esiste un unico tipo di gestione forestale ottimale. Se vogliamo mantenere un'ampia gamma di biodiversità e servizi ecosistemici, la diversità nella gestione forestale è essenziale".

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